I progetti:
I modelli progettuali sviluppati dagli studenti rappresentano esiti concreti di un percorso formativo che ha unito didattica, sperimentazione sul campo e confronto diretto con il territorio.
Ogni proposta nasce da un’attenta lettura del contesto locale ed è pensata per rispondere a bisogni reali, emersi attraverso l’osservazione, l’ascolto e il dialogo con le comunità.
I progetti qui raccolti non sono solo esercizi accademici, ma idee attivabili, strumenti di trasformazione e prototipi di intervento che possono essere adottati, adattati o sviluppati da enti pubblici, associazioni, imprese sociali e cittadini attivi.
Si tratta di visioni progettuali orientate alla sostenibilità sociale, ambientale e culturale, capaci di stimolare processi di rigenerazione condivisi e generare impatto reale.
Invitiamo le realtà del territorio a esplorare questi lavori come occasioni di collaborazione, spunti di attivazione o possibili progettualità future da costruire insieme.
- A MO ER: Identità visiva e segnaletica partecipata
- ERCOLINA: Campagna di comunicazione e sensibilizzazione sociale
- EXCREATIO X ERCOLANO: Disegno bando "Cultura Crea" sulla rigenerazione urbana
- FABRIC MOSAIC: Arte urbana e riuso creativo
- INIT: Esperienza urbana e interattiva
- INTRECCI QRATIVI: Promozione del commercio locale
- IO SONO COMUNE: Valorizzazione delle attività commerciali
- MAN' A MAN': Cura degli spazi e attività di partecipazione civica
- NUOVE TRAME: Educazione ambientale e riuso creativo
- O' FARÓ: Arte partecipata e percezione dello spazio
- O' PASSAPORT: Turismo esperienziale e artigianato locale
- OPERA OMNIA: Arte collettiva e video mapping
- OUTLINE: Istallazione urbana e percorsi visivi
- RINNOVARTI: Economia circolare e artigianato sostenibile
1. A MO ER
“A MO ER” prende forma a partire da una serie di interviste fatte sul territorio, con l’intento di dare vita a un’identità visiva nella quale la comunità ercolanese possa riconoscersi. L’idea è quella di trasformare i luoghi più significativi per gli abitanti in pittogrammi semplici ma evocativi. Le diverse combinazioni di questi segni possono essere utilizzate per creare mappe e segnaletica, segnalare le tappe del Tour di Ercolano o evidenziare i commercianti che fungono da punti informativi.
Per favorire la diffusione di questo nuovo linguaggio visivo, sono stati coinvolti i commercianti del mercato di Resina: grazie a stencil e pittura per tessuti, potranno offrire ai clienti la possibilità di personalizzare i propri capi, diventando così parte attiva del progetto e della sua narrazione condivisa.
2. ERCOLINA
Il progetto nasce come una campagna di sensibilizzazione per rispondere a criticità strutturali e sociali di Ercolano, promuovendo una comunicazione inclusiva che valorizzi le risorse locali e rafforzi i legami tra comunità, amministrazione e territorio. Il concept di Ercolina si fonda sulla collaborazione e, per la sua identità visiva, riprende il simbolo del legame, già presente sul territorio nelle opere di Bianco Valente. L’ispirazione nasce da un disegno di una bambina, realizzato durante un evento partecipativo promosso da Variabile K (Connecting Code), che nel progetto rappresenta sia una nuova generazione di pensiero sia un approccio libero ed efficace alla comunicazione. Il filo, elemento centrale, assumerà forme e colori diversi per raccontare le nuove prospettive di sviluppo del territorio.
3. EXCREATIO X ERCOLANO
ExCreatio parte dallo studio del bando “Cultura Crea” di Invitalia, e prende ispirazione dal lavoro di Variabile K nella sua struttura come SRL sociale: è l’idea di un’impresa sociale che si propone di rigenerare spazi urbani e culturali abbandonati, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio locale e migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Al centro della visione di ExCreatio c’è la partecipazione attiva della comunità, coinvolta fin dalle prime fasi attraverso laboratori, workshop, interviste e il supporto di ambasciatori di quartiere, al fine di comprendere i bisogni reali del territorio e dare vita a una progettazione condivisa. Il percorso si articola in diverse fasi: un’analisi del contesto urbano e sociale, il coinvolgimento diretto degli abitanti, la co-progettazione degli spazi con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e all’accessibilità, la realizzazione dei lavori fisici e l’attivazione di un piano di gestione partecipato e sostenibile.
Tra le proposte di rigenerazione, uno dei progetti prende l’avvio dalla riqualificazione di un campetto dismesso situato nel centro storico, che verrà trasformato in uno spazio multifunzionale e accessibile, dedicato ad attività culturali, sportive, educative e ricreative.Una volta rigenerato, lo spazio ospiterà una serie di attività pensate per stimolare l’inclusione sociale, la creatività e l’identità locale: la “Street Cup”, un torneo di calcio di quartiere con premi offerti da attività locali; la “Sport and Creation Academy”, un doposcuola con sport e laboratori creativi per i più piccoli; il “Cinema in campo”, rassegna di cinema all’aperto con film tematici selezionati con le scuole; l’ “ErcoCaccia”, una caccia al tesoro culturale e tecnologica alla scoperta del territorio; e il “Festival Luce e Ombra”, un evento notturno con installazioni artistiche ispirate alla storia e al mistero di Ercolano. L’intero progetto sarà accompagnato da un sistema di monitoraggio dell’impatto sociale e da un modello di cura condivisa, con l’obiettivo di generare un cambiamento duraturo e replicabile in altri contesti fragili.
4. FABRIC MOSAIC
Fabric Mosaic è un progetto pensato per valorizzare una zona specifica del comune di Ercolano, in particolare nella zona del sottopassaggio tra Via Mare e Via Pugliano.
Il progetto mira a coinvolgere attivamente la comunità , offrendo l'opportunità di apprendere una specifica attività creativa. Inoltre, presenta una proposta educativa che sensibilizza i cittadini, in particolare i bambini delle scuole primarie, sull'importanza del riuso delle stoffe, offrendo la possibilità di trasformarle in nuove creazioni anziché gettarle. Questo progetto prevede la creazione di un murales interamente realizzato con tessuti, attraverso una serie di incontri che combinano teoria e pratica. Il murales rappresenta un'immagine significativa che trasmette un chiaro messaggio sociale: il valore della collaborazione sociale. In questo modo, sarà possibile coinvolgere persone di tutte le età e lavorare insieme per realizzare un'opera collettiva.
5. INIT
Init è un progetto innovativo, concepito per trasformare la visita alla città di Ercolano in un'esperienza unica, interattiva e riflessiva. Questo progetto mira a intrecciare emozioni personali, memoria collettiva e trasformazione urbana, permettendo ai visitatori di esplorare la città con uno sguardo nuovo e partecipativo. Attraverso un'applicazione dedicata, gli utenti saranno idealmente accompagnati in un viaggio che li invita a osservare con attenzione, ascoltare con sensibilità e raccontare con sincerità i luoghi più iconici e anche quelli meno conosciuti della città. L'obiettivo è quello di creare un archivio dinamico di emozioni e prospettive, che non solo valorizzi il patrimonio culturale e urbano di Ercolano, ma che favorisca anche il dialogo tra diverse percezioni e generazioni, offrendo una profonda riflessione sulla collettività e sul valore della memoria condivisa. Init pone al centro l’osservatore, che sia nuovo a quei luoghi o che vi sia familiare, raccogliendo una testimonianza personale, unica e preziosa che costruisce un’immagine della città alternativa, nuova e comunitaria.
6. IO SONO COMUNE
Questa proposta di progetto riguarda la realizzazione di pannelli di ceramica con raffigurazioni incise, che saranno poi soggetti ad esposizione e che raffigureranno simbolicamente le singole attività commerciali. Saranno realizzate con materiali riciclabili (tra tessuti e metallo) e verranno poste su espositori temporanei collocabili fuori le attività commerciali.
7. INTRECCI QRATIVI
“Intrecci QRativi” nasce per valorizzare il lavoro dei commercianti di pezze in Via Pugliano ad Ercolano: l’obiettivo è quello di promuovere il lavoro svolto dai negozianti affinché i partecipanti del tour di Variabile K apprezzino maggiormente la cultura del luogo e conoscano le storie dietro ogni persona. Fuori ogni negozio, durante l’orario d’apertura, ci sarà uno stendardo fatto con i tessuti di scarto, sopra di esso riportato con colori di contrasto un codice QR e sullo sfondo un rimando alla città. Inquadrando quest’ultimo, apparirà una breve storia del singolo commerciante e alla fine del video apparirà un codice da presentare all’interno con la ricevuta d’acquisto del tour “Ercolano tra Pezze e Ricchezze” per ottenere in regalo un souvenir della città fatto dall’artigiano in questione con un rimando a Variabile K.
8. MAN’ A MAN’
Man’ a Man’ è un progetto che nasce dall’esigenza di spazi comuni più puliti ad Ercolano e in risposta a questa esigenza vengono proposte giornate di clean up partecipate. Il processo prevede che tramite assemblee aperte a tutti i cittadini, si decidono insieme le aree particolarmente trascurate che necessitano di un intervento di clean up. In una fase successiva si richiedono autorizzazioni alle istituzioni locali e ci si accorda con le associazioni di raccolta rifiuti per garantire lo smaltimento adeguato.
Questa azione partecipata rafforza il network di attori che agiscono sul territorio e alimenta il senso di responsabilità e appartenenza dei cittadini a Ercolano.
Sono state previste anche delle partnership con associazioni che possano contribuire al clean up stesso o che possano fornire materiale per raccogliere rifiuti e pettorine.
All’interno del sistema si è sviluppata, inoltre, un’applicazione che permette di segnare le aree della città su una mappa in rosso se sono molto sporche, in verde una volta che sono state pulite e in giallo zone pulite in cui sta aumentando la presenza di rifiuti; in questo modo è anche possibile monitorare l’andamento degli interventi di clean up nel tempo.
9. NUOVE TRAME
Il progetto Nuove Trame è una proposta educativa che mira a sensibilizzare i bambini delle scuole primarie di Ercolano sulla sostenibilità ambientale attraverso il riuso creativo delle stoffe e la valorizzazione del patrimonio locale. Attraverso una serie di incontri teorici, pratici e quindi sul territorio, i bambini esploreranno la vita degli oggetti e il valore del riuso imparando a trasformare materiali di scarto in nuove creazioni. Le attività proposte mirano a sensibilizzare i partecipanti sul tema della sostenibilità ambientale, stimolando la manualità e il pensiero critico.
10. ‘O FARÒ
Questo progetto, ispirato al workshop di Variabile K in cui i bambini rappresentano le mappe di Ercolano secondo la loro percezione dello spazio, nasce con l’obiettivo di essere replicabile in diverse aree e contesti, adattandosi alle specificità locali. Il progetto prevede attività in spazi adeguati. È concepito come un pacchetto flessibile e modulabile, con versioni specifiche per bambini e per adulti. Un elemento centrale è l’uso del “projection mapping", il quale sottolinea la natura temporanea e immateriale dell’intervento. Una parete del Campetto verrà mappata e i disegni dei partecipanti, scansionati e graficizzati, saranno proiettati per creare un dialogo tra spazio fisico e visivo.
11. O’ PASSAPORT
“O’ PASSAPORT” è un oggetto interattivo che mescola il gusto dell’avventura di un passaporto da esploratore, la funzionalità di una guida culturale e l’intimità di un diario personale. Pensato per arricchire l’esperienza del tour “Ercolano tra pezze e ricchezze”, organizzato da Variabile K, accompagna il visitatore lungo un percorso coinvolgente e autentico tra le strade della città. Tappa dopo tappa, diventa il filo conduttore di un viaggio condiviso e unico. A rendere il tutto ancora più speciale, un laboratorio di cucito creativo in cui ogni partecipante potrà realizzare a mano la copertina del proprio passaporto, trasformandolo in un ricordo originale, personale e significativo.
12. OPERA OMNIA
Il tema di Opera omnia (tutte le opere) è quello di restituire tramite mezzi artistici come la cianotipia e analizzando nel dettaglio Piazza Carlo di Borbone, la testimonianza e la percezione dei luoghi e i non luoghi di Ercolano. La Cianotipia è uno degli antichi metodi di stampa originaria della seconda meta dell‘ottocento. Ideata dal chimico britannico Sir John Herschel, questa si basa su una serie di processi chimici che avvengono durante la miscelazione dei sali ferrocianuro di potassio e citrato ferrico ammoniacale. Quando quest'ultimo reagisce con il ferrocianuro si ottiene un pigmento blu insolubile; dopo l'esposizione alla luce la carta viene sviluppata mediante lavaggio in semplice acqua fredda così che i sali di ferro solubili che si sono formati si stacchino dal foglio. Il contatto con l'aria fa sì che l'immagine si scurisca ancora, e questo conferisce alla stampa il suo tipico colore blu. L'installazione “Opera Omnia” consiste in un'esibizione di video mapping in cui gli elaborati realizzati dai partecipanti durante i laboratori dedicati alla tecnica della cianotipia vengono proiettati sul marciapiede sottostante Piazza Carlo di Borbone. Ogni laboratorio affronta un tema diverso, ma ciò che li accomuna è proprio l’uso della cianotipia. Questo rende l’iniziativa non un evento isolato, ma un format replicabile in contesti diversi e con il coinvolgimento di più associazioni. Inoltre, non sono solo i partecipanti ai laboratori a poter proiettare le proprie opere: chiunque può farlo. E’ stato sviluppato a tal proposito un sito web accessibile tramite QR code, che consente di caricare le proprie creazioni per poi vederle proiettate sulla pavimentazione. Una delle caratteristiche fondamentali di Opera Omnia è quindi la partecipazione collettiva. Chiunque può interagire con l’installazione e inoltrare la propria opera.
13. OUTLINE
Il progetto consiste in un'installazione grafica che utilizza proiezioni digitali per tracciare un percorso visivo attraverso i sette simboli di Ercolano. Attraverso l'utilizzo di un proiettore, segni grafici ispirati ai luoghi più significativi della città vengono proiettati sulle pareti dello slargo in prossimità di una traversa di Via Panto, trasformandole in superfici narrative che invitano i visitatori alla riscoperta del patrimonio locale. L'obiettivo è creare un collegamento tra i vari luoghi rappresentati, tramite un racconto grafico di segni continui che riprendono lo stile della pennellata, rafforzando l’identità culturale di Ercolano attraverso design e tecnologia e creando connessioni simboliche tra storia, memoria e comunità.
14. RINNOVARTI
Il progetto si articola in due iniziative, ovvero due laboratori che hanno come tematica comune il recupero ed il riciclo dei materiali. In questi laboratori, di cucito e di pittura, vengono utilizzati dei materiali recuperati dai mercanti di Ercolano (cartoni, pezze e vestiti di scarto). L'obiettivo è quello di insegnare ai partecipanti alcune tecniche e metodologie per creare nuovi oggetti attraverso l'utilizzo di questi materiali, aiutando l'economia di Ercolano e dei mercanti locali. L’intento è quindi quello di attivare un processo di economia circolare.